Dolci piacentini

Tra i dolci tipici piacentini troviamo tantissime torte di mele, di farina di castagne, di prugne, di mandorle, di patate, i turtlitt quaresimali, i croccanti di nocciole, le ciambelline, ma soprattutto la ciambella che è il più classico dei dolci piacentini.
Si consumava, certo, dopo il pasto ma anche a colazione o, se c’era il tempo, a merenda e in questo caso la si accompagnava con un bicchiere di vino bianco, preferibilmente una malvasia.
Il büslan piacentino è una ciambella casalinga facile da reperire nei mercati della Bassa o nelle panetterie e pasticcerie e nelle botteghe di prodotti locali, in città, nelle valli e anche lungo la Strada del Po.

Ciambella

(Busslan)

serve

Farina, Zucchero, Burro, Uova, Latte, Lievito, Limone, Sale

Disponete 400 gr. di farina a fontana sulla spianatoia, mettete nel centro 180 gr. di burro tagliato a pezzetti e 180 gr. di zucchero, quindi 3 tuorli di uovo, un pizzico di sale e la scorza di limone grattugiata; incorporate una bustina di lievito e versate a poco a poco mezzo bicchiere di latte (o di vino bianco). Lavorate il composto, fate un grosso rotolo, unite le due estremità dando loro la forma di ciambella e mettete in una teglia imburrata cuocete per circa 30 minuti in forno a calore moderato. Prima di mettere in forno potete spennellare la superficie con un uovo sbattuto e zucchero o mandorle tritate.

Tortelli dolci

(Turtlitt)

Preparate la pasta con 300 gr. di farina, 100 gr. di zucchero, 100 gr. di burro  e 2 uova; tirate la sfoglia e dividetela a strisce sulle quali metterete il ripieno ottenuto mescolando in una terrina 300 gr. di mostarda (tagliata a tocchetti con la mezzaluna), 80 gr. di amaretti tritati fini, un cucchiaio di cioccolato in polvere e un bicchiere di rhum. Ripiegate un lembo di ogni striscia di pasta sul ripieno, tagliate con l’apposita rotella e chiudete premendo gli orli. Friggete i turtlitt in padella, in strutto o olio bollente. Non appena saranno dorati da entrambi i lati, passateli sulla carta assorbente per togliere l’unto eccedente. Serviteli cosparsi di zucchero a velo

serve

Farina, Zucchero, Burro, Uova, Olio, Strutto, Mostarda, Amaretti, Cioccolato in polvere, Rhum, Zucchero a velo

 

Sprelle

(Sprell)

serve

Farina, Zucchero Burro, Zucchero vanigliato, Sale, Lievito, Vino bianco amabile, Rhum, Limone, Strutto

 

Preparazione 

Tirate una sfoglia sottile con farina, acqua, sale, tagliatela a quadrati o a rombi e friggeteli in strutto bollente. I chisulèn si accompagnano alla pancetta, alla coppa, al salame ed ai salumi in genere, ai formaggi, in particolare al gorgonzola piccante.

Sgonfietti (Frittelle Dolci)

Fate bollire l’acqua con il burro e un pizzico di sale, aggiungete la farina, mescolate e fate cuocere per 10 minuti circa. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare sempre mescolando.
Aggiungete un pezzo di scorza di limone, un tuorlo d’uovo e rimescolare fino a quando il composto sarà perfettamente omogeneo; aggiungete l’albume d’uovo montato a neve e così di seguito fino a avere aggiunto 4 uova, al termine aggiungete altri due tuorli. 
Friggete la pastella a cucchiaiate e spolverate le frittelle con zucchero a velo. Servitele calde

serve

2 h. di farina, 40 gr. di burro, scorza di limone,
4 uova, 2 rossi di uovo, zucchero a velo, acqua, sale

Latte in Piedi

serve

Latte, Zucchero, Cioccolato amaro, Burro, Farina, Limone,
Zucchero vanigliato

Mettete 1/2 l di latte in un pentolino e unitevi gradualmente 200 g di zucchero, 100 g di farina, 100 g di cioccolato amaro, 100 g di burro e gli altri ingredienti, amalgamando bene per evitare che si formino i grumi. Fate bollire il composto per un quarto d’ora, stando attenti che non “impazzisca”; versate, quindi, in una forma e lasciate raffreddare.

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